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mercoledì 12 novembre 2008

IL DEBITO AMERICANO

L'AMERICA CHE NON TUTTI CONOSCONO

Crisi del Dollaro Americano6.215.063.482.645,17 (seimiladuecentoquindicimiliardi,sessantatremilioni,quattrocentottantaduemilaseicentoquarantacinque//17) non si stanno dando i numeri,questo è semplicemente il valore del debito in Dollari degli Stati Uniti d’America,l’economia più potente del mondo. Debito che è aumentato di 100.000.000.000 $ solo da luglio a settembre del 2008,inoltre per far fronte alla crisi 500.000.000.000 di Dollari sono stati impegnati dalla Federal Reserve (la Banca Centrale Americana) in prestiti al mercato e finanziamenti al tesoro,ovvero la metà delle sue riserve.

Questo significa che ogni singolo cittadino americano ha un macigno debitorio che grava sulla sua testa pari a 33.554 $. Viene allora spontanea la domanda:ma come è possibile che l’economia guida del mondo abbia un debito statale così alto?!

Questo è dovuto dal fatto che gli Usa spendono molto di più di quello che guadagnano,importano più di quanto esportano (bilancia commerciale al passivo -4%) e sia lo Stato che gli americani vivono al di sopra delle loro possibilità economiche. In questo momento l’America ha un debito nazionale superiore al suo PIL.

La politica che da anni sta conducendo lo “Zio Sam” si chiama di “Bening Neglect” ovvero di bonaria indifferenza,che letteralmente significa – una politica di atteggiamento o rifiuto di una situazione (debito pubblico),invece di assumersi la responsabilità di gestione o migliorarlo - . In poche parole l’America se ne infischia grandemente se il suo debito aumenta,ma com’è possibile questo atteggiamento?!

Un ‘azienda che va in debito per un periodo di tempo piuttosto lungo è costretta a chiudere i battenti,cioè a dichiarare bancarotta.

L’America non crolla per il semplice motivo che gli stati del mondo comprano in dollari il debito americano coprendogli il buco di bilancio e permettendo alla loro economia di sopravvivere. Gli stati e le banche straniere investono in America comprando Buoni del Tesoro americani e facendo prestiti alle banche Usa.

Ma perché mai gli stati dovrebbero comprare il debito americano?

Il primo motivo è che si ha una grande fiducia nell’economia Usa considerata in grado di crescere senza fine. Il secondo motivo è perché gli Usa investono la cifra più alta del mondo nelle Forze Armate e chissà,magari poi non far loro un favore potrebbe costar caro…Se ci pensate ogni stato è più o meno legato all’America in qualche modo,l’Italia ad esempio vi è ancora legata per il piano Marshall,il piano di ricostruzione finanziato dagli americani nel secondo dopoguerra. Inoltre l’America si è sempre elevata a paladina dell’Occidente,dunque un riferimento per gli stati europei che vedono più i buon occhio cooperare con gli Usa che con la Russia, la Cina o il Mondo Arabo,anche per i legami instaurati nel tempo.

Forse non tutti sanno che a tenere ancora in piedi l’economia Usa è uno stato che si proclama ancora oggi comunista (anche se in pratica non lo ),ovvero la Cina (che paradosso!).

Infatti la Cina è stato,uno dei maggiori acquirenti del debito americano per un valore di 600-700 miliardi di Dollari l’anno. Dico -è stata- perché adesso la commissione di controllo delle attività bancarie della Cina ha deciso di non prestare più dollari alle banche americane,in quanto questo sentimento di fiducia nei riguardi dell’economia Usa sta venendo meno.Economia Cinese e America

Inoltre molti paesi al giorno d’oggi reputano molto più conveniente investire in Euro che non in Dollari. Alcuni hanno proprio cambiato tendenza mentre altri adottano già un paniere misto Dollari/Euro,dunque ci sono sempre meno paesi che pagano il debito americano o in maniera minore.

Petrolio AmericanoMa cosa succede se questo meccanismo si inceppa?

E’quello che sta già avvenendo,molti investitori si ritirano in quanto non vedono più quelle prospettive di crescita nell’economia americana. E allora per il futuro c’è anche chi avanza scenari che solo a pronunciarli possono sembrare fantascientifici,ma che secondo me non sono così inverosimili. E’un fatto comprovato che uno dei capisaldi del predominio del dollaro e della finanza americana è legato al controllo del petrolio,chissà che gli usa non vogliano estendere ancora questo dominio (vedi l’Iraq),o magari convincere gli stati a investire in dollari in maniera discutibile…ad esempio – investi se no… -.Zio Sam,I want you for usa army

Molti economisti vedono la fine del capitalismo/imperialismo americano a un bivio,e fra di loro c’è anche chi sostiene una tesi catastrofista (ovvero pensa che l’America reagirà violentemente a questa situazione). Dunque diciamo che non è così inverosimile che in futuro l’America,per salvare la sua economia,non usi una politica internazionale di prepotenza.

Per il momento una soluzione al debito americano c’è:gli americani devono cambiare stile di vita e smettere di vivere a credito degli altri Stati,anche perché,se si continua così,arriverà il momento in cui i creditori dell’America busseranno alla porta e senza sorriso sulle labbra.

Fa riflettere il fatto che né Obama né McCain in campagna elettorale abbiano accennato a un problema di questo genere.

Balboa.


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