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lunedì 20 aprile 2009

Kyoto Box: L’invenzione da 5$ che può salvare l’ambiente e l’Africa.

Come possono due scatole di cartone, infilate una nell’altra, l’esterna foderata di carta argentata e l’interna dipinta di nero, salvare ettari di foreste, ridurre le emissioni di CO2 e salvare la vita di milioni di africani che muoiono per aver bevuto acqua infetta?

jon bohmer con il suo kyoto boxSembra fantascienza, invece l’invenzione di Jon Bohmer (nella foto), norvegese trapiantato in Kenya e residente a Nairobi, può davvero essere una svolta.

Il suo è un forno rudimentale che, con l’energia solare, si scalda quel tanto che basta per far bollire l’acqua e cuocere il pane.

Questo può venire a giovamento di molti abitanti dei pvs (paesi in via di sviluppo) africani e non: la capacità di poter bollire l’acqua ovunque e a basso costo permette di renderla potabile e sicura da infezioni, salvando la vita di milioni di persone, afflitte da problemi di acqua scarsa e contaminata.

Può salvare ettari di foreste in quanto, il Kyoto Box (in onore del protocollo di Kyoto contro l’inquinamento ambientale) permette di cuocere diversi tipo di cibo sfruttando soltanto l’energia del sole. Inoltre può far produrre fino a 2 tonnellate in meno di CO2 per famiglia.

Il signor Bohmer, ha guadagnato 75.000$ per aver vinto il premio FT (Financial Times) Climate Change Challenge, superando circa altri 300 progetti.
Un invenzione interessante che può dare una svolta concreta anche sul piano lavorativo e aziendale della gente africana, in questo caso a Nairobi, dove una fabbrica locale punta a produrre due milioni e mezzo di esemplari di Kyoto Box in un mese. Questo può essere un incentivo forte allo sviluppo per un’azienda che non è multinazionale, ma locale e per giunta con un’ottima prospettiva di successo. Dunque i profitti della stessa non migreranno all’estero per andare ad arricchire magnati di chissà dove e azionisti dei paesi ricchi.
Una buona opportunità per l’inizio di aziende virtuose, emancipate economicamente, nei pvs. Insomma una opportunità concreta di sviluppo (anche se i benefici sono in larga parte per chi acquisterà questo forno. La via dello sviluppo va intrapresa puntando da principio sul miglioramento del sistema agricolo.)

Ma il vantaggio grande deriva dal fatto che, essendo i costi di produzione irrisori (qualunque scatolificio potrebbe produrre il forno, anche se per ora il brevetto da diritto all’esclusività), sarà accessibile a tutte le famiglie o perlomeno a tutti i villaggi che ne hanno bisogno.

Un invenzione importante, ecologica e low cost che punta realmente a migliorare e a salvare la vita di milioni di persone nei pvs.

Balboa